Io sono leggenda PDF 
Davide Vanni   

ImageNew York, 2009. Nella speranza di sconfiggere il cancro la dottoressa Krippin sta sperimentando una nuova cura che prevede la modificazione genetica del virus del morbillo. Tutto sembra funzionare alla perfezione: dei 10009 casi clinici umani sottoposti alla cura il 100% guarisce. Il cancro può così dirsi finalmente sconfitto dalla Scienza e l’umanità intera esultare? Purtroppo non c’è tempo per i festeggiamenti. La rivoluzionaria scoperta scientifica si trasforma tragicamente nel virus Krippin, capace in pochi giorni di sterminare la quasi totalità della popolazione mondiale e di lasciare sul pianeta soltanto poche migliaia di superstiti immuni al virus, che si vedranno costretti a fare i conti con i “cacciatori della notte”, esseri umani trasformati dal virus in belve assetate di sangue. Tre anni più tardi, in una New York desolata, un brillante scienziato dell’esercito americano, il dottor Robert Neville (Will Smith), è alla disperata ricerca di un vaccino in grado di sconfiggere il virus.

Francis Lawrence, dopo l’esordio cinematografico con Constantine, torna sul grande schermo adattando l’omonimo romanzo di Richard Matheson, datato 1954. Si tratta, a conti fatti, dell’ennesima storia dai toni apocalittici ambientata nel cuore ferito degli Stati Uniti d’America che l’affollata equipe degli effetti speciali, grazie a un lavoro attento e minuzioso, trasforma in uno scenario perfetto per un videogame alla Resident Evil. La forza del film sta tutta qua: nessuna sorpresa se il suo naturale destino sarà quello di trasformarsi da pellicola in una serie di dati numerici per una PlayStation. Lawrence torna a lavorare con Will Smith dopo averlo diretto in occasione del videoclip per il film Men in Black II. In Io sono leggenda il dottor Neville si trova maledettamente solo dopo il diffondersi del virus, costretto a parlare con il cane della figlia, con i manichini di un negozio, a canticchiare alcune canzoni, a ripetere ciclicamente le stesse azioni, gli stessi pensieri, nell’attesa che qualche altro superstite del genere umano risponda ai suoi quotidiani messaggi via etere. Unico scopo della sua vita è trovare un antidoto al male sterminatore, e in questa sua missione, scelta fin dall’inizio (“Questo è il punto zero e qui resterò!”, dirà alla moglie e alla figlia appena prima di vederle morire), si intravede facilmente la figura religiosa del Salvatore, del Messia. Il tema legato alla religione ricopre, infatti, un ruolo molto importante, sebbene sia necessario leggere tra le righe le sue profonde implicazioni. Alcuni esempi: “God still loves us” è scritto sulla parte posteriore di un camion abbandonato nella prima sequenza che raffigura la città colpita dalla devastante propagazione del virus. L’eroico dottore, in compagnia del suo fedele cane, dopo l’inseguimento metropolitano di un branco di cervi, riesce finalmente ad isolarne uno e mentre sta per sparare a colpo sicuro sbuca dal nulla un leone che si lancia sulla preda. E, infine, Bob Marley (Marley è anche il nome della figlia del dottore) quale leitmotiv musicale.

Bob Marley è stato un portavoce della religione rastafariana che riconosceva nella persona del Ras Tafari Salassie, l’ultimo imperatore di Etiopia, il leader spirituale e il Dio in terra, l’eletto, la luce del mondo che avrebbe riunito tutti i popoli di colore riconducendoli in Africa. Tale divinità aveva come simbolo un leone, il leone conquistatore la cui criniera era ed è rappresentata dalla particolare capigliatura dei rastafariani, dai loro dreadlocks. Ma i riferimenti non finiscono qui: dopo aver dovuto sopprimere il proprio cane infettato dal virus, il dottore, ormai senza più speranza, si scaglia nell’oscurità contro i “cacciatori della notte” e viene miracolosamente salvato da una luce che disperde le belve. Anna e Ethan, finalmente, hanno risposto al messaggio via radio del dottore. Anna parla di una colonia di sopravissuti nel Vermont e della necessità di raggiungerla: “è stato Dio a dirmi che c’era una colonia, il mondo è più silenzioso adesso, bisogna ascoltare”. Smith resta pessimista e, con un pezzo di Bob sullo sfondo, si fa scappare: “Un’iniezione di musica e amore illumina l’oscurità”. Ma l’epilogo è imminente. Le belve hanno seguito i tre sopravvissuti, che si rifugiano nel laboratorio sotterraneo dove un altro miracolo gli attende: il vaccino in via di sperimentazione ha dato gli effetti desiderati. Non resta che un ultimo estremo sacrificio per salvare l’umanità, il sacrificio del Messia, il solo in grado di illuminare l’oscurità.

Se consideriamo il film a partire da queste premesse è evidente come la sceneggiatura e l’adattamento cinematografico del romanzo siano stati infarciti dell’ingrediente religioso, una vera e propria spina dorsale attorno a cui ruotano gli eventi. Tuttavia, nonostante il pur apprezzabile tentativo di dare spessore all’unico personaggio del film e rendere credibile un mondo ai margini della distruzione e della scomparsa, la vicenda narrata stenta a fare breccia nei cuori degli spettatori, forse troppo assuefatti a "questo" tipo di cinema.


TITOLO ORIGINALE: I Am a Legend; REGIA: Francis Lawrence; SCENEGGIATURA: Mark Protosevich, Akiva Goldsman; FOTOGRAFIA: Andrew Lesnie; MONTAGGIO: Wayne Wahrman; MUSICA: James Newton Howard; PRODUZIONE: USA; ANNO: 2007; DURATA: 101 min.

 


#01 FEFF 15

Il festival udinese premia il grandissimo Kim Dong-ho! Gelso d’Oro all’alfiere mondiale della cultura coreana e una programmazione di 60 titoli per puntare lo sguardo sul presente e sul futuro del nuovo cinema made in Asia...


Leggi tutto...


View Conference 2013

La più importante conferenza italiana dedicata all'animazione digitale ha aperto i bandi per partecipare a quattro diversi contest: View Award, View Social Contest, View Award Game e ItalianMix ...


Leggi tutto...


Milano - Zam Film Festival

Zam Film Festival: 22, 23 e 24 marzo, Milano, via Olgiati 12

Festival indipendente, di qualità e fortemente politico ...


Leggi tutto...


Ecologico International Film Festival

Festival del Cinema sul rapporto dell'uomo con l'ambiente e la società.

Nardò (LE), dal 18 al 24 agosto 2013


Leggi tutto...


Bellaria Film Festival 2013

La scadenza dei bandi è prorogata al 7 aprile 2013 ...


Leggi tutto...


Rivista telematica a diffusione gratuita registrata al Tribunale di Torino n.5094 del 31/12/1997.
I testi di Effettonotte online sono proprietà della rivista e non possono essere utilizzati interamente o in parte senza autorizzazione.
©1997-2009 Effettonotte online.