Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori PDF 
Paolo Fossati   

ImageIl corpo dell’attore e i suoi modi di esprimersi rappresentano contemporaneamente sia un limite che una risorsa per l’autore: il limite oggettivo invalicabile della presenza scenica (inevitabilmente il corpo attoriale, oltre che significante all’interno di ogni nuovo sistema di riferimento, porta con sé una stratificazione di significati legati ai ruoli già interpretati, alla celebrità…) e la risorsa segreta e quasi magica delle inattese sfumature espressive.

Il volume Azione!, edito nel panorama culturale sviluppatosi intorno alla Festa Internazionale del Cinema di Roma, raccoglie quattordici saggi monografici dedicati al rapporto dei grandi autori cinematografici con gli attori. Prende le mosse denunciando la mancanza di una teoria del cinema che metta al centro dei propri studi il lavoro dell’attore, relegato sempre in secondo piano rispetto all’autore da un apparato teorico focalizzato sulla regia, sui generi, gli stili e le tendenze. L’opera, curata da Paolo Bertetto e pubblicata da Minimum Fax con la Fondazione Cinema per Roma in collaborazione con Ciak, tenta di fare chiarezza partendo dall’analisi di casi esemplari, volgendo lo sguardo su alcuni maestri del Novecento, concentrando in realtà l’attenzione sulla parte centrale del secolo e lasciando al testo di Vito Zagarrio su Quentin Tarantino il compito di ampliare il respiro della ricognizione.

Fanno da cornice ai saggi (dedicati ad Antonioni, Fellini, Ford, Godard, Hitchcock, Kazan, Kubrick, Lang, Ophuls, Penn, Renoir, Sirk, Tarantino, Welles) le lucide considerazioni d’apertura di Bertetto sulla direzione dell’attore, seguite da uno sguardo sul panorama italiano di Tullio Kezich, che ripercorre brevemente la seconda metà del secolo inquadrando il fenomeno di quelli che oltreoceano definiscono dir-actors, ovvero gli attori passati dall’altra parte della macchina da presa, a dirigere. In appendice al volume si trova un’antologia di citazioni (opinioni dei registi sugli attori) e una bella intervista ad Arthur Penn a cura Antonio Monda e Mario Sesti.

Dinanzi alla questione di definire il lavoro dell’attore come un comportamento o, piuttosto, una performance risulta centrale prendere in esame il ruolo del regista e riflettere sul gesto attoriale mettendolo in relazione con le indicazioni del metteur en scene. L’attenzione alla direzione degli attori da parte dell’autore del film “afferma implicitamente l’importanza dell’elemento guida” e conferisce rilevanza al processo di costruzione della prestazione. Un’azione compiuta dall’attore come mero comportamento - in chiara antitesi con la direzione - è assimilabile ad una mancata rielaborazione intenzionale del comportamento. La recitazione senza orientamento dell’operatività verrebbe meno al principio di simulazione alla base del cinema narrativo, si porrebbe come un rifiuto di preoccuparsi della forma dell’azione, come un insostenibile tentativo di negazione ontologica che si arroga il potere di non considerare la recitazione un “atto finalizzato”. È, invece, il dinamismo calibrato della recitazione che “disegna percorsi gestuali destinati a diventare credibili nel patto con lo spettatore”.

Al di là dei singoli metodi di direzione dei grandi registi Azione! riflette, con una panoramica su alcune delle filmografie più significative della storia del cinema, su quesiti fondanti del mezzo cinematografico e sui poteri simbolici che l’apparato filmico possiede e con i quali deve, in qualche modo, confrontarsi. Se quest’attività non sempre si configura durante la fase delle riprese, di certo non si può considerare svanita la possibilità di teorizzare, ricordando, almeno a posteriori attraverso l’analisi del film, il tentativo intrinseco al cinema di eternizzare e consentire di sfuggire, proprio tramite l’arte che Cocteau definì capace di mostrare la “morte al lavoro”, all’ineluttabilità del tempo. L’attore fissa, in fondo, con sé, nei propri gesti, anche la memoria del regista che lo dirige. Concorre a costruire il ricordo di una poetica.



SCHEDA LIBRO

TITOLO: Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori AUTORE: Paolo Bertetto (a cura di) EDITORE: Minimum Fax ANNO: 2007 PAGINE: 349 PREZZO: 16,00 €

 


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