Due protagonisti d’eccezione, Jim Carrey e Ewan McGregor, per il film indipendente di Glenn Ficarra e John Requa appena uscito nelle sale italiane come Colpo di fulmine - Il mago della truffa, traduzione molto libera e poco felice del titolo originale I love you Philip Morris. Un film ironico, che seduce, e che a dispetto del titolo parla soprattutto di sentimenti. E d’amore.
Tratta dall’omonimo libro del giornalista Steve McVicker, questa commedia americana, divertente quanto eccedente per contenuti e forme, racconta una rocambolesca storia d’amore omosessuale. La storia, delirante e decisamente sopra le righe, tra Steven Russell, un tempo marito devoto, ora omosessuale e truffatore per professione, e Philip Morris, suo compagno di cella. Il film, presentato al Sundance Film Festival e al Festival di Cannes nel 2009, ha vissuto una storia distributiva alquanto controversa. I riferimenti sessuali, ritenuti troppo espliciti, hanno costretto la produzione a portare il film per la seconda volta in moviola e la stessa Lucky Red, che si è occupata della distribuzione del film in Italia, ha ammesso di aver acquistato dal distributore americano una versione ulteriormente edulcorata della pellicola, per rendere il film più spendibile sul mercato italiano. Obiettivo neanche troppo occultato, facile da rintracciare anche nella linea seguita dalla stessa casa di distribuzione in fatto di pubblicità, promozione, locandine e scelta del titolo. Diminuzione della componente sentimentale e potenziamento del filone della truffa, dunque, per un film la cui forza risiede invece soprattutto nella costruzione magistrale dei personaggi, il cui motore drammaturgico ed espressivo sta proprio nell’amore, folle e senza misure, di cui entrambi i protagonisti sono capaci. Il tutto potenziato da dialoghi originali e musiche funzionali alla costruzione del registro della storia, che consentono al film, per quanto epurato, di sfuggire ai canoni di un plot tradizionale, riuscendo a mantenere inalterati tanto il calore della storia quanto la vitalità dei suoi due irresistibili protagonisti.
Un bellissimo lavoro di orchestrazione delle diverse componenti narrative, insomma, con qualche disequilibrio nella gestione dei piani temporali, ma decisamente ben riuscito, piacevole e leggero.
TITOLO ORIGINALE: I Love You Phillip Morris; REGIA: Glenn Ficarra, John Requa; SCENEGGIATURA: Glenn Ficarra, John Requa; FOTOGRAFIA: Xavier Pérez Grobet; MONTAGGIO: Thomas J. Nordberg; PRODUZIONE: USA; ANNO: 2009; DURATA: 97 min.
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