E' noto come il progresso tecnologico abbia inevitabilmente stravolto il linguaggio cinematografico, sia per quanto concerne la produzione, sia per la post-produzione. Il montaggio, la cui importanza varia da autore ad autore, è stato uno dei primi ad essere affettato da questa nuova ondata. Il passaggio dall'analogico al digitale ha, da una parte, facilitato il compito di molti e, dall'altra, permesso di portare alle estreme conseguenze teorie e processi che da sempre erano ritenuti appannaggio delle avanguardie.

Il cambiamento, causa naturale di un percorso inevitabile, esiste e si avverte in maniera più netta e la sua mutazione ininterrotta impone l'esigenza di una continua classificazione e catalogazione.

Il libro di Diego Cassani è pertanto una meditazione su questo fondamentale passaggio della produzione cinematografica, con un occhio al passato e uno al futuro. Partendo da quello che lui stesso definisce un semplice lavoro di taglio e cucito, ne tratteggia il significato primitivo e quello che invece assumerà negli anni a venire, quelli che sono stati i pionieri, tracciando una dettagliata linea di sviluppo che attraversa tutta la Storia del cinema. Il tutto supportato da un numero imponente di schede che indagano intere sequenze di film.

Ma il passo importante compiuto dall'autore, quello che differenzia questa da tante pubblicazioni analoghe, è la profonda serietà con la quale egli analizza anche le dimensioni espressive che dal cinema derivano e, di ritorno, che il cinema influenzano.

Pubblicità e videoclip assumono in questo volume la giusta importanza che, al giorno d'oggi, bisogna attribuire loro. Mezzi d'espressione artistica a tutti gli effetti, anche se legate ad un fine prettamente commerciale, queste nuove forme di comunicazione sono analizzate nei dettagli (diversi sono gli esempi riportati in appendice) al fine di comprenderne appieno la valenza e la portata.

È questo lo stacco operato da Cassani, il cui volume travalica la logica del manuale per abbracciare quella più ampia di un vero e proprio studio che ha il pregio, come affermato precedentemente, di affrontare senza falsi pudori o retoriche tutto ciò che concerne la visione nel suo insieme. Una pubblicazione utile per chiunque necessiti chiarezza sull'argomento.